Gotti, Giordano
[Politecnico di Milano]
Ielmini, Diego
[Politecnico di Milano]
Malerba, Pier Giorgio
[Politecnico di Milano]
Sgambi, Luca
[UCL]
Negli ultimi anni l'attenzione ai processi di degrado delle strutture in C.A. e C.A.P. ha assunto grande rilievo. In questo contesto, gli strumenti analitici atti a prevedere l’evoluzione del fenomeno ammalorante e la sua influenza sul comportamento strutturale assumono un ruolo di primo piano. Difatti, una corretta previsione del comportamento strutturale di strutture ammalorate è fondamentale sia per una efficace pianificazione dei lavori manutentivi, sia per una corretta progettazione di nuove strutture in ambiente aggressivo. Lo scopo di questo lavoro è quello di affinare un modello strutturale già utilizzato in letteratura, per tener in conto anche della presenza di agenti ammaloranti (anidride carbonica e cloruri). Allo scopo di mostrare l’influenza del degrado sulla modalità di rottura di elementi strutturali in calcestruzzo armato precompresso, si analizzerà, tramite il modello proposto, la risposta non lineare di una trave soggetta a differenti scenari di attacco corrosivo. Si mostrerà come il degrado possa influenzare profondamente sia il comportamento deformativo, sia le modalità di rottura della struttura.


Bibliographic reference |
Gotti, Giordano ; Ielmini, Diego ; Malerba, Pier Giorgio ; Sgambi, Luca. Influenza dei fenomeni di corrosione sulla modalità di rottura di elementi strutturali in calcestruzzo armato precompresso.Handling Exceptions in Structural Engineering (Rome, Italy, du 08/07/2010 au 09/07/2010). In: Proceedings of the Handling Exceptions in Structural Engineering, 2010 |
Permanent URL |
http://hdl.handle.net/2078.1/182612 |