Deliège, Robert
[UCL]
L'antropologia della parentela è stata considerata a lungo un campo d'indagine prettamente tecnico. Mancava una sintesi introduttiva che fosse accessibile ma anche sufficientemente ricca, in maniera da non ridurre oltre il dovuto la complessità e l'importanza degli argomenti trattati. Questo testo ha colmato la lacuna. Divenuto un classico dopo la sua prima pubblicazione, nel 1996, con il titolo di Anthropologie de la parenté, completato e ampliato in questa nuova edizione, esso manterrà ancora a lungo la sua caratteristica di riferimento fondamentale, in un'epoca in cui si sono moltiplicati gli interrogativi sulla famiglia, sull'incremento dell'individualismo, ecc. Il volume analizza puntualmente i contributi di Morgan, Malinowski, Murdock, Lévi-Strauss, ed Evans-Pritchard, ma anche campi di ricerca specifici come le terminologie o il tema dell'incesto. Un'attenzione particolare viene dedicata ai dibattiti che hanno segnato la disciplina e alle strutture sociali che li hanno motivati. Ne risulta un viaggio affascinante intorno al mondo.Lo studio delle società considerate esotiche è fondamentale per comprendere meglio l'Uomo in quanto essere sociale, e soprattutto le nostre istituzioni ed i nostri valori, tanto che la famiglia continua ad occupare un posto centrale in tutte le società del mondo. Destinato inizialmente agli studenti di scienze sociali, questo libro è un riferimento irrinunciabile per tutti coloro che desiderano dare un fondamento scientifico e rigoroso alle proprie riflessioni sulla parentela, sulla riproduzione e sulla trasformazione delle strutture familiari.


Bibliographic reference |
Deliège, Robert. Antropologia della famiglia e della parentela. Borla : Roma (2008) (ISBN:978-88-263-1703-8) 251 p. pages |
Permanent URL |
http://hdl.handle.net/2078.1/82295 |