Degoli, Maria-Cristina
[UCL]
Il D.L. 28 gennaio 2019, n. 4, convertito con modificazioni dalla L. 28 marzo 2019, n. 26, intitolato “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”, si inserisce nell’incerto panorama legislativo del nostro sistema previdenziale. L’art. 20 del D.L. n. 4/2019 introduce il c.d. riscatto agevolato della laurea, incrementando così le opzioni di calcolo dell’onere di riscatto del corso legale di studi universitari, già previste dall’art. 2, d.lgs. n. 184/1997, come modificato dalla L. 24 dicembre 2007, n. 247. Scegliendo di concentrarsi sulle misure di tutela e incremento della posizione contributiva, l’A. si sofferma sull’analisi delle novità del nuovo riscatto agevolato della laurea e dell’efficacia contributiva dei periodi riscattati. The decree-law no. 4 of 28 January 2019 subsequently converted with amendments into law no. 26 of 28 March 2019 is entitled “Urgent measures with regard to basic income and pensions”. Concerning pensions, art. 20 law no. 26/2019 has introduced a more economic procedure to add a contributive value to periods invested in studying for a degree. The A. analyses this new instrument able to boost workers’ contributive position with regard to pensions by underlining advantages and disadvantages.
Bibliographic reference |
Degoli, Maria-Cristina. Il riscatto della laurea quale strumento a tutela della continuità contributiva. In: Il Lavoro nella Giurisprudenza, , no.7, p. 720-728 (2020) |
Permanent URL |
http://hdl.handle.net/2078.1/238725 |