As far as the wall paintings are concerned, Ostia is mainly known for its decorations dating to the second century onwards. Except for the paintings of the Domus dei Bucrani and the Santuario della Bona Dea in the Regio V, very few evidence is known for previous periods, corresponding to the four styles. However, recent studies carried out by members of the Centro Studi Pittura Romana Ostiense (CeSPRO) on fragmentary wall-paintings preserved in the Depositi Ostiensi reveal the presence in the city of several 1st c. BC and 1st c. AD wall-decorations. The wall-painting fragments studied in this project were found in secondary position, in different buildings of the site excavated during the 1970s and 1980s that remained unpublished after the discovery. After a thorough work of reconstruction of the fragments, it was possible to better clarify the characteristics and the evolution of Ostia’s wall-painting in a period prior to the great urban transformations linked to the construction of the port of Trajan. This contribution aims to present a first synthesis of the pictorial production of Ostia emerging from the recent studies, thanks to the analysis of the numerous plaster fragments of First, Second, Third and Fourth Style coming from the so-called Caseggiato delle Taberne Finestrate (IV, V, 18) and the Caseggiato dei Lottatori (V, III, 1). These two contexts were studied on the occasion of two PhD theses, discussed in 2017 respectively at the Université catholique de Louvain and the Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Even if the original provenance of the fragments is unknown, their study is particularly relevant, as they reveal the exceptional level of Ostian wall-painting production during the 1st c. BC and 1st c. AD, as well as the adherence to the urban decorative repertoire.
(eng)
Nel panorama delle ricerche sulla pittura antica, Ostia è nota principalmente per le attestazioni di epoca medio e tardo imperiale. Fatta eccezione per le decorazioni della Domus dei Bucrani e del Santuario della Bona Dea nella V regio, i contesti pittorici riferibili ai c.d. quattro stili sono stati generalmente trascurati e non hanno trovato sufficiente spazio in bibliografia. Tuttavia, un recente progetto di studio portato avanti da studiosi di vari Atenei afferenti al Centro Studi Pittura Romana Ostiense (CeSPRO) si è concentrato sul recupero e sull’analisi di numerosi frammenti d’intonaco di I sec. a.C. e I sec. d.C. conservati nei Depositi Ostiensi. Si tratta nello specifico di frammenti rinvenuti in giacitura secondaria in alcuni edifici scavati in profondità negli anni ’70-’80 del secolo scorso: rimasti inediti dopo la scoperta, questi frammenti hanno costituito l’oggetto di un attento lavoro di ricomposizione e hanno permesso di chiarire meglio le caratteristiche e l’evoluzione della pittura di Ostia in un’epoca antecedente alle grandi trasformazioni urbane legate alla costruzione del porto di Traiano. Il presente contributo mira a presentare i risultati delle ricerche effettuate nell’ambito di due tesi di dottorato discusse nel 2017 presso l’Université catholique de Louvain e l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Verranno presi in esame i frammenti pittorici riferibili ai quattro stili provenienti in particolare da due edifici ostiensi, il Caseggiato delle Taberne Finestrate (IV, V, 18) e il Caseggiato dei Lottatori (V, III, 1) e si tenterà un primo inquadramento delle attestazioni nell’ambito del panorama pittorico delineato dai recenti studi. Nonostante si tratti di arredi pittorici rinvenuti in giacitura secondaria, questi ultimi rivestono una considerevole importanza in quanto rivelano l’eccezionale livello della produzione ostiense di I sec. a.C. e d.C., nonché la piena adesione al repertorio decorativo urbano.
Communication à un colloque (Conference Paper) – Présentation orale avec comité de sélection
Access type
Accès restreint
Publication date
2022
Language
Italien
Conference
"Ricerche alla Foce del Tevere", Rome - Ostie (du 18/12/2018 au 21/12/2018)
Peer reviewed
yes
Host document
Mainet G., Graziano M.S. ; "Ad Ostium Tiberis Proceedings of the Conference Richerche Archeologiche alle Foce del Tevere (Rome – Ostia, December 2018, 18-20th)"- 173-190 (ISBN : 978-9042944985)
Marano, Martina ; Tomassini, Paolo ; et. al. La pittura ad Ostia prima di Adriano: bilancio di una “riscoperta” e prospettive della ricerca.Ricerche alla Foce del Tevere (Rome - Ostie, du 18/12/2018 au 21/12/2018). In: Mainet G., Graziano M.S., Ad Ostium Tiberis Proceedings of the Conference Richerche Archeologiche alle Foce del Tevere (Rome – Ostia, December 2018, 18-20th), Peeters : Leuven2022, p.173-190