Il doppio aspetto della ricezione di "Gomorra" : Viaggio attraverso il "transmedia storytelling": tra letteratura, cinema e teatro

(ita) Questo lavoro si propone di analizzare il doppio aspetto della ricezione dell’intero "transmedia storytelling Gomorra": il testo letterario di Roberto Saviano (2006), lo spettacolo teatrale di Mario Gelardi e Roberto Saviano (2007) e il film di Matteo Garrone (2008). La ricezione di queste opere d’arte è stata ambivalente. Innanzitutto, hanno incontrato un notevole successo, hanno toccato un vasto pubblico grazie alla molteplicità dei media utilizzati, alla figura di Saviano che è diventato un simbolo della lotta contro la mafia e che ha preso posizione nel mondo sociale. Tuttavia, l’opera "Gomorra" è anche stata vivamente criticata: diverse interpretazioni ne sono state proposte. Dei dibattiti sono nati intorno al "transmedia storytelling", e intorno ad alcune questioni principali: il genere dei testi, la veridicità degli eventi narrati e il posto che occupa la voce narrante. Questi aspetti sono determinati dal patto di lettura stabilito tra autore e pubblico: a seconda di come sono interpretati, la ricezione cambia. Tutti gli elementi non sono enunciati chiaramente in "Gomorra": un’ambiguità fondamentale persiste e conduce a delle letture molto diverse. Si rileva la molteplicità e la ricchezza dell’opera. Le controversie che hanno agitato la ricezione del "transmedia storytelling" non contestano né l’originalità, né l’effetto che l’opera ha avuto sul mondo sociale.

(fre) Dans ce travail, nous allons analyser le double aspect de la réception du "transmedia storytelling Gomorra" : le texte littéraire de Roberto Saviano (2006), le spectacle théâtral de Mario Gelardi et Roberto Saviano (2007) et le film de Matteo Garrone (2008). La réception de ces œuvres est ambivalente. D’emblée, elles ont rencontré un grand succès, elles ont touché un vaste public grâce à la multiplicité des médias utilisés, à la figure de Saviano qui est devenu un symbole de la lutte contre la mafia et qui a pris position dans le monde social. Cependant, l’œuvre "Gomorra" a aussi été vivement critiquée : plusieurs interprétations en ont été proposées et elles sont parfois opposées. Des débats sont nés autour du "transmedia storytelling", elles se concentrent autour de quelques questions principales : le genre des textes, la véracité des événements narrés et la place occupée par la voix narrative. Ces facteurs sont déterminés par le pacte de lecture établi entre l’auteur et le public : selon l’interprétation que l’on propose de chaque aspect, la réception de l’œuvre en est modifiée. Tous les éléments ne sont pas énoncés de manière claire dans "Gomorra", il persiste une ambiguïté fondamentale qui conduit à des lectures variées. De cette manière, on observe la multiplicité et la richesse de l’œuvre. Les controverses qui ont agité la réception du "transmedia storytelling" ne remettent pas en cause l’originalité et l’effet que l’œuvre a eu sur le monde contemporain.